1. All'ombra dell'Acropoli
    1. Un nanerottolo incappucciato
    2. Gli Spartani
    3. Guerre messeniche
    4. Colonie greche
    5. Atene
    6. Le leggi scritte col sangue
    7. Maratona
    8. Alle Termopili
    9. Le battaglie di Salamina, di Platea e di Micale
    10. La decadenza della Grecia
  2. Gli dei della Grecia
    1. Gli dei della Grecia
    2. Urano e Gea
    3. Saturno e Giove
    4. Guerre nelle quali le montagne diventano proiettili
    5. La famiglia degli dei cresce a vista d'occhio
1.4 Colonie greche
Molte colonie avevano già stabilito i Greci, o ne stabilirono poi, in Italia e in tutto il bacino del Mediterraneo, dal Mar Nero alla Spagna, sulle coste d'Europa, d'Asia e d'Africa.
Quando la popolazione sovrabbondava, se ne mandava una parte lontano. Si consultava l'oracolo, si toglieva dal tempio un po' del fuoco sacro, dalla rocca un pugno di terra, e si andava.
Giunti sul luogo stabilito, s'inalzava un altare, vi s'immolava la vittima, si costruivano le case, i templi, le fortificazioni, le mura: sorgeva così e fioriva altrove, s'allargava con le conquiste, un nuovo lembo della madre patria.
Così diventarono greche tutte le isole dell'Arcipelago; così sorsero tante città sulle coste dell'Asia Minore e della Tracia, del Mar Nero e dell'Italia meridionale e in Sicilia; Cirene e altre nella Libia, Marsiglia in Francia e Sagunto nella Spagna...; tutte colonie che si reggevano libere e indipendenti, a monarchia o a repubblica, legate alla madre patria soltanto dalle comuni origini, dalla stessa lingua e dai medesimi costumi, dalla religione per cui avevan sempre sacri gli antichi e venerati oracoli. Si aiutavano, in caso di bisogno, e intervenivano ai Giuochi tradizionali: Istmici di Corinto, Pitici di Delfo, Nemei dell'Argolide, Olimpici di Olimpia nell'Elide: i quali ultimi si celebravano ogni quadriennio ed erano così importanti, che da essi i Greci numeravano gli anni. E Greci erano solo i popoli della Grecia e delle colonie; tutti gli altri venivano chiamati Barbari.
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